È sempre un orgoglio riaccogliere sul nostro palco i ragazzi che lo hanno calcato e reso importante. Torna, ad un anno di distanza dalla sua vittoria, Anastasio, il cui percorso all’interno del programma è stata un crescendo mostruoso. Sotto la saggia guida di Mara Maionchi, il ragazzo ha dato prova di possedere un talento straordinario e doti comunicative fuori dal comune

Il giovane, proprio su questo palco ha presentato il suo primo singolo La fine del mondo, brano che conosce un grandissimo successo e balza subito in vetta alle classifiche, portandosi a casa la certificazione di disco di platino dalla FIMI. Segue una straordinaria partecipazione alla 69°edizione del Festival di Sanremo, dove presenta l’inedito Correre, e la collaborazione con Fabrizio Modo al brano Figli di nessuno (Amianto). Per la nostra gioia e per quella di tutto il pubblico, Anastasio torna sul palco che lo ha consacrato per presentarci il nuovo singolo, disponibile su tutte le piattaforme dalla mezzanotte del 29 novembre, Il fattaccio del vicolo del Moro. Una canzone importante, che richiama alla memoria il drammatico monologo dei primi del Novecento di Amerigo Giuliani, “Er Fattaccio”, scritto in dialetto romanesco che diventa poi noto al pubblico per le sue svariate rappresentazioni teatrali. Siamo di fronte alla confessione in prima persona di un assassino e la delicata, ma intensa, interpretazione di Anastasio è superlativa. Il ragazzo, oltre che del testo, è anche autore delle melodie, mentre la produzione artistica è stata curata da due pesi massimi del rap come Slait e Stabber, oltre che da Alessandro Treglia. Una performance da pelle d’oca, che difficilmente dimenticheremo. Un Artista con la A maiuscola, a cui auguriamo tutto il successo del mondo. Torna presto a trovarci fenomeno!
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