Emma
CARTA D’IDENTITÀ Nome: Emma Siobhan Morton Data e luogo di nascita: 15/03/86, Edimburgo Anni: 28 Altezza: Boh. 1.55? Peso: 54 Occhi: Sky blue / grey Capelli: Castani chiari Segni particolari: Ne ho tanti… Animali domestici: Mi sa che fra non molto prenderemo un cucciolotto per Billie Bamboooooo!! Segno zodiacale: Pesci, ascendente Vergine
CURIOSITÀ Cosa fai nel tempo libero? Per lo più passo tutto il mio tempo fuori lavoro come mummy. Ma passare tempo insieme a Billie Bamboo è la cosa più divertente, piacevole e interessante che abbia mai conosciuto. Passiamo tanto tempo con gli amici, ci piace passeggiare in montagna, andare alle mostre e sentire concerti. Devo dire che senza cucinare la mia vita avrebbe un vuoto, il cibo è uno dei miei amori più preziosi. Passo tanto tempo in cucina, non solo il tempo libero ma spesso quando provo le canzoni con il mio compagno mi metto a cucinare – stranamente mi concentro meglio e spesso esce il meglio di me, sia nella voce che nel piatto. Segui la moda o non te ne frega niente? Per lo più prendo tutti i miei vestiti dalle varie Caritas in Scozia, mi piace indossare vestiti con un vissuto, una storia da portare avanti e cambiare, a volte compro le cose solo perché vedo che hanno bisogno di amore. Più che altro, i soldi vanno a chi ne ha bisogno. Comunque trovo il mondo della moda affascinante ma non l’ho mai seguita avidamente, crescendo con pochi soldi per le cose materiali ho imparato a trovare il bello nel riciclare e reinventare. Cosa ti diverte? Mi piace ridere tanto, quando sono con Luca e Billie scherziamo e ci prendiamo in giro finché sveniamo dalla risate! Mi piace avere sempre persone in casa, a mangiare insieme, parlare, ballare, cantare… insomma, condividere. Qual è il tuo rapporto con il web? Cosa è il web? Non sono ancora tanto brava a navigare il web, volendo essere Romantica, fedele ai libri, carta e matita ho resistito per tanto tempo… non avevo nemmeno un cellulare per i primi anni passati in Italia. Però penso che se uno riesce essere concentrato e non distrarsi, il web è uno strumento utilissimo per la nostra crescita e consapevolezza… avrei voluto internet all’epoca della scuola, avrei potuto approfondire le cose che mi interessavano, la nostra biblioteca non offriva un granché. Cosa non sopporti? Non sopporto nessun tipo di discriminazione, ho molti amici che hanno sofferto spesso per la poca umanità, l’incomprensione e l’ignoranza della nostra società e spesso queste ingiustizie non sono state nemmeno riconosciute. Ogni giorno vedo che c’è una tendenza nelle persone a speculare anziché informarsi. Vorrei che potessimo essere più aperti e compassionevoli nei confronti degli altri e verso il mondo intero. I bambini non dovrebbero essere mai toccati. Sogni nel cassetto? Io sogno di poter abbandonare tutte le mie insicurezze e dolori e sentirmi completamente autonoma, felice e avere un’unità dentro. Sei innamorata? Sono innamoratissima del mio compagno e della nostra bambina. Ma non solo, anche dell’Italia. Penso che quando uno si innamora di qualcuno o qualcosa parte anche l’innamoramento per se stesso, cominciamo a vedere tutto con gli occhi a forma di cuore, ci ricorda di tutto quello che c’è di bello del mondo e dentro di noi. È come un nuovo inizio in cui si scatena la nostra spontaneità (che spesso perdiamo nel diventare adulti) e volontà di essere meglio, di vivere meglio e dare il meglio. Mi considero molto fortunata per l’amore che ho intorno, Luca non è solo un partner dolce e paziente, ma anche un musicista molto speciale. Se non fosse per lui e il nostro amore non sarei qui oggi. Il tuo colore preferito? Il colore degli occhi di Bamboooooo! Sei superstiziosa? Non sono superstiziosa, forse mi attacco alle cose che mi fanno star bene. Per dire, ci sono gli YES days in cui mi metto le calze YES e se devo cantare la sera devo per forza mangiare uno spicchio d’aglio crudo a pranzo, però credo che siamo noi a crearci i nostri destini e ognuno è responsabile per le proprie decisioni. Basta che siamo consapevoli di cosa vogliamo, del perché e di come ottenerlo... non ci servono amuleti e non ci conviene dare colpa alla sfortuna. Una frase, una canzone, un libro, un film che ti accompagna o che ti rappresenta. Love is real, real is love, Lennon. Un tuo personalissimo slogan: "Sto morendo sul c*lo”. (I’m dying on my arse) IDENTIKIT MUSICALE A che età hai cominciato a cantare? Ho sempre cantato per me, avendo avuto anche lunghi periodi in cui non riuscivo a cantare niente perché mi sentivo intimidita dal giudizio altrui (che era spesso negativo). Il canto era una cosa mia, molto intima, ma non mi sono mai sentita come una cantante, pur sentendomi in qualche modo artista, con qualcosa da esprimere. È da cinque anni che canto con il supporto che ho trovato qui in Italia. Non ho mai avuto l’opportunità di studiare (a parte due lezioni dalla mia amica e bravissima cantante Elisa Ghilardi prima del primo provino!), ma forse il canto è sempre stato parte di me, ho solo trovato la mia voce tardi. Raccontaci brevemente le tue esperienze musicali prima di X Factor. Canto nei locali, festival e teatri da un paio di anni insieme a Luca Giovacchini, mio chitarrista e compagno. Prima avevo un gruppo che si chiamava “Emma e gli Aristodemos” con vari musicisti amici di Barga. Facevamo pezzi swing italiani degli anni ’30 e ’40, ed è lì che ho riscoperto la mia passione per l’interpretazione e la performance. Oggi penso di aver trovato la mia vera voce e quando canto le mie canzoni mi sento di aver finalmente trovato casa. Penso che è stato molto importante per me imparare a cantare davanti a un pubblico: ti aiuta capire chi sei come artista, come puoi comunicare con la gente, quando non ti senti all’altezza e come arrivarci . È un percorso che fa crescere anche se a volte è ancora difficile gestire la paura. Sono stata intensamente emozionata per i miei provini a X Factor, ma essendo arrivata ai Live dovrò tirare fuori tutta la mia forza per dare il meglio di me. Suoni qualche strumento? Quale? Suono un pochino il pianoforte. Era un mio sogno da piccola diventare una pianista classica. C’è qualcuno che non ha mai smesso di credere in te? Ho la fortuna di avere tanti amici che hanno sempre detto che sono speciale, anche se per me è sempre stato difficile accettarlo. Il mio ex compagno Fabio ancora oggi mi sostiene artisticamente e mi spinge sempre a seguire i miei sogni. È dal 2010 che la mia migliore amica Gabriella mi spinge a fare X Factor e che mi ha accompagnato con positività e amore per tutto questo percorso. Da quando conosco Luca la sua stima di me sia umanamente che artisticamente ha fatto tanto per la mia crescita e la sua musicalità unica è stata la mia più grande ispirazione. Un concerto per te memorabile: Nel 2006 ho visto Patty Smith a Glasgow, era il primo concerto che mi ha toccata così intensamente, umanamente. Mi ha caricato tantissimo a livello artistico, durante il concerto mi sono accorta di una forte mancanza nella musica della mia generazione di una voce come la sua e di messaggi come i suoi. Mi ha ispirato a ricordarmi sempre delle cose semplici, umane, poetiche, che tutto il resto è superfluo. Cosa faresti pur di affermarti nel mondo della musica? La musica è la mia vita, non è una questione di cosa faresti o non faresti, solo fare, suonare, cantare, scrivere, ascoltare con amore… è questo che ti porta dove devi andare e nessuno lo può o lo deve toccare. Cosa ti piacerebbe si dicesse di te come artista? Vorrei semplicemente essere percepita come autentica. Cavalli di battaglia (uno in italiano e uno in inglese/lingua straniera). I’m a Fool to Want You, Billie Holiday. Alfredo, Baustelle. Canzone portata al provino: Counting Stars Il voto che ti dai come cantante: Impossibile!!! Le cinque canzoni più importanti della tua vita: I Want You, Bob Dylan I Can’t Help Falling in Love with You, Elvis Let’s Get it On, Marvin Gaye Sleepwalk, Santo & Johnny Killing the Blues, Robert Plant & Alison Krauss Version.