CARTA D’IDENTITÀ Nome del Gruppo: Moseek Anno in cui si è costituito il Gruppo: 2010 Residente a: Aprilia (LT) /Velletri (RM) IDENTIKIT MUSICALE Esperienze televisive prima di X Factor: Nessuna. Esperienze musicali prima di X Factor: Suoniamo insieme dal 2010, anno in cui abbiamo iniziato a lavorare intensamente affinché la musica diventasse il nostro mestiere

Abbiamo suonato in locali e festival in lungo e in largo per l' Italia, e condiviso il palco con numerosi artisti di importanza nazionale e internazionale. Nel 2012 siamo partiti in furgone e abbiamo fatto un tour in Inghilterra. Sin dal 2010, parallelamente ai concerti, abbiamo lavorato in studio pubblicando un ep (Tableau, 2010) e un album (Yes, week-end, 2012) autoprodotti. L'album verrà poi ristampato dall'etichetta indipendente Don’t Worry Records con il nome Leaf. Sono usciti tre singoli relativi agli album, dei quali sono stati realizzati anche i videoclip: A room & a kitchen, Pills e Steal-show. Due nostri brani sono stati scelti come sigla di chiusura del programma radiofonico DEMO di Radio 1 Rai e siamo stati guests con due canzoni nella compilation HIT MANIA 2012. Quando si parla di musica, noi pensiamo anche allo spettacolo, ed è quello che cerchiamo di fare durante i nostri concerti. Abbiamo sempre con noi sul palco delle barre a led che vanno a tempo con la musica e una scenografia che abbiamo realizzato a mano. In saletta quindi, ci diamo molto da fare per rendere i nostri concerti, nel nostro piccolo, un vero e proprio show... Quali strumenti suonate? Elisa: voce, chitarra, floor Tom. Fabio: basso, synth, cori. Davide: batteria, virtual drums, sequencer. Mito ispiratore: Frida Khalo, Oliver Sacks, Dostoevskij, Muse, Radiohead, Skunk Anansie, The Police, Woodkid, Massive Attack, Alt j, Florence and the Machine, Beach House. Il disco o la canzone che vi mette tutti d’accordo: The Golden Age di Wodkid. Cavalli di battaglia (uno in italiano e uno in lingua straniera): Il Cielo in una stanza e Gong. Il voto che vi date come Gruppo? Lasciamo che ci votino gli altri, noi pensiamo a impegnarci. Un vostro personalissimo slogan: Siamo pronti per lo Show. CARTA D’IDENTITÀ DAVIDE Nome: Davide Data e luogo di nascita: 07/09/1987 Anni: 28 Altezza: 1.73 Peso: 70 Kg Occhi: Castani Capelli: Castani Segni particolari: Tatuaggi Animali domestici: Grace e Emma, cani Segno zodiacale: Vergine CURIOSITÀ Cosa fai nel tempo libero? Quale tempo libero?! Scherzo (ma comunque non è molto). Amo cucinare (e sono anche bravo), mi piace andare a cena nei ristoranti per confrontare le cose che cucino a casa. Vado spesso in bicicletta...per smaltire le cene nei ristoranti. Segui la moda? No, o meglio, non ho la smania di possedere le ultime novità sul mercato, compro quello che mi piace indipendentemente dal trend. Cosa ti diverte? Suonare e passare il tempo in saletta con Fabio ed Elisa. Qual è il tuo rapporto con il web? Ne faccio un utilizzo prettamente lavorativo, non lo considero come una forma di svago. Cosa non sopporti? La falsità e l’invidia. Ma anche la pasta scotta. Sogni nel cassetto? Quand’ero piccolo volevo diventare un musicista, poi per fortuna mi sono ricordato di aprire il cassetto, altrimenti sarebbe rimasto lì. Sei innamorato/a? Sì. Il tuo colore preferito? Bho. Sei superstizioso/a? Sì, un esempio: ogni volta che suono indosso sempre le stesse mutande. Il tuo luogo preferito? La mia saletta, dove faccio le prove e dove insegno batteria. Una frase, una canzone, un libro, un film che ti accompagna o che ti rappresenta: Frase: in base all’occasione vado su aforismi.com. Canzone: Relax (Frankie goes to Hollywood). Libro: Manuale del Guerriero della luce (Paulo Coehlo). Film: Zoolander Un tuo personalissimo slogan: “Chi propone, fa”. IDENTIKIT MUSICALE A che età hai cominciato a cantare? Ho iniziato a suonare la batteria più o meno 6 anni. Raccontaci brevemente le tue esperienze musicali prima di X Factor. Studio batteria da quando sono piccolo, ho suonato anche la tromba con l’orchestra della scuola per un periodo di tempo. Dalle scuole medie al liceo ho avuto band con chiunque suonasse uno strumento, poi finito il liceo, ho iniziato l’accademia di musica. Nel 2008 ho conosciuto Elisa, da lì sono nati i Moseek. Mi piacerebbe poter dire “e il resto è storia” , invece vi rimando semplicemente alla biografia dei Moseek. Suoni qualche strumento? Quale? Batteria. C’è qualcuno che non ha mai smesso di credere in te? La mia famiglia. Un concerto per te memorabile: 14 Settembre 2012: Nottingham Contemporary a Nottingham (UK)...con i Moseek. Cosa faresti pur di affermarti nel mondo della musica? Nulla di diverso da quello che sto già facendo. Cosa ti piacerebbe si dicesse di te come artista? Che grazie a come suono la batteria riesco a far ballare le persone. Cavalli di battaglia (uno in italiano e uno in lingua straniera). L’ombelico del mondo (Jovanotti) / Killing in the name (Rage Against The Machine) Canzone portata alle Audizioni: Smalltown Boy (Bronsky Beat) Il voto che ti dai come cantante: come cantante 0, come batterista un po’ di più. Le cinque canzoni più importanti della tua vita: Una qualsiasi dei Led Zeppelin: con loro ho iniziato ad amare la batteria. Smalltown boy - Bronsky Beat Never let me go - Florence and the machine We will rock you - Queen Hey Jude - Beatles CARTA D’IDENTITÀ ELISA Nome: Elisa Data e luogo di nascita: 19/06/1984 Anni: 31 Altezza: 162 cm Peso: bho, sui 50 kg credo Occhi: Marroni Capelli: Rossi Segni particolari: Capelli Rossi Animali domestici: Tonino, micio Segno zodiacale: Gemelli CURIOSITÀ Cosa fai nel tempo libero? Scrivo canzoni, vado ai mercatini vintage, cucio e modifico gli abiti che compro ai mercatini vintage, cerco ispirazione per scrivere canzoni. Segui la moda? Amo il vintage, la moda che seguo è quella che scovo ai mercatini. Cosa ti diverte? Mi diverte far ridere Davide e Fabio impersonando personaggi e inventando vocette. Qual è il tuo rapporto con il web? Amo chiacchierare con le persone davanti a un panino con la porchetta e una coca cola. Internet, social e dintorni devo ancora imparare ad amarli. Cosa non sopporti? Non sopporto perdere tempo, chi perde tempo, le chiacchiere a vanvera, la gelosia e i formaggi. Sogni nel cassetto? Vedere tre pargoletti dietro le quinte di un nostro concerto che mi chiedono: "Mamma, ma quante persone ci sono stasera a vedervi?" Sei innamorato/a? Sempre. Il tuo colore preferito? Verde smeraldo. Sei superstizioso/a? Non troppo. Il tuo luogo preferito? La saletta in casa di Davide. Una frase, una canzone, un libro, un film che ti accompagna o che ti rappresenta: “Capoccia che non parla se chiama cocozza”, si dice a Velletri. We are the world era la mia canzone preferita da piccola, piangevo quando mi capitava di ascoltarla. Itaca per sempre di Luigi Malerba. Santa Maradona, è l’ironia fatta film. Un tuo personalissimo slogan: “Sono orgogliosa dei miei baffi, anche se poi, vengo costretta a toglierli.” IDENTIKIT MUSICALE A che età hai cominciato a cantare? A otto anni ho partecipato allo Zecchino d’Oro. Raccontaci brevemente le tue esperienze musicali prima di X Factor. Ho sempre scritto canzoni, da piccola le componevo con la chitarra di mio padre, la prendevo di nascosto perché lui aveva la paranoia che potesse rompersi nelle mie mani... quante canzoni ci ho scritto a riguardo!!! Sono cresciuta con gli Skunk Anansie e il sogno di suonare in una band. Ho suonato con tante persone, ho avuto anche una cover band degli Skunk Anansie. Lavorando a teatro come attrice ho realizzato la colonna sonora di uno spettacolo in cui recitavo. Il 28 febbraio del 2008 ho fatto la prima prova con Davide dopo aver provato tantissimi batteristi. Il mio pensiero prima di iniziare le prove con lui fu: "Se questo batterista non va bene, visto che mi sono appena laureata, parto e mi faccio un bel viaggio in Inghilterra per imparare l’inglese". La prova andò ovviamente benissimo, e due anni dopo, insieme a Fabio, ho trovato la band dei miei sogni, che considero la mia famiglia. Suoni qualche strumento? Quale? Chitarra, timpano e strimpello il piano, specifico, lo strimpello: mi permette solo di scrivere canzoni. Quando imparerò a suonarlo, mi esprimerò anche dal vivo. C’è qualcuno che non ha mai smesso di credere in te? Davide e Fabio Un concerto per te memorabile: Ho visto Jovanotti allo Stadio Olimpico a Roma nel 2013. Concerto memorabile. Cosa faresti pur di affermarti nel mondo della musica? Rifarei tutto quello che ho fatto da quando suono. Cosa ti piacerebbe si dicesse di te come artista? Che le canzoni che scrivo sono colonne sonore della vita delle persone. Cavalli di battaglia (uno in italiano e uno in lingua straniera). Il cielo in una stanza (G. Paoli), Gong (Moseek). Canzone portata alle Audizioni: Smalltown Boy (Bronsky Beat). Il voto che ti dai come cantante: Non riesco a darmi un voto come cantante, riesco a darmene uno come autrice, e in quello mi metto un bel nove. Le canzoni che scrivo mi rendono orgogliosa di me stessa. Le cinque canzoni più importanti della tua vita: Shake it out, shake it out - Florence and the machine We are the world - USA for Africa Plug in baby - Muse Wish you were here - Incubus Un uomo - Eugenio Finardi CARTA D’IDENTITÀ Nome: Fabio Brignone Data e luogo di nascita: 05/05/1989, Latina Anni: 26 Altezza: 1.82 Peso: 80 Kg Occhi: Azzurri Capelli: Castani Segni particolari: Dreadlocks Animali domestici: No Segno zodiacale: Toro CURIOSITÀ Cosa fai nel tempo libero? Pratico sport, mi piace tenermi in forma, nuotare e andare in palestra. Ultimamente prediligo la palestra per l’impossibilità di trovare una cuffia atta a contenere i miei capelli. D’ estate appena posso, corro al mare. Segui la moda? Non proprio. Amo il vintage e andare ai mercatini. Cosa ti diverte? Andare a ballare e uscire con gli amici, andare ai concerti. Qual è il tuo rapporto con il web? Compra/vendita strumenti musicali. Cosa non sopporti? Le persone che non pensano a quello che dicono, e che dicono quello che non pensano. Sogni nel cassetto? Far della musica il mio mestiere. Sei innamorato/a? Sì. Il tuo colore preferito? Celeste. Sei superstizioso/a? No. Il tuo luogo preferito? La mia famiglia, non importa dove. Una frase, una canzone, un libro, un film che ti accompagna o che ti rappresenta: Il bello della musica è che quando ti colpisce non provi dolore, Bob Marley. Novecento, Baricco. Al di là dei sogni con Robin Williams. Sweet child o’ mine. Un tuo personalissimo slogan: "Meno parole, più fatti!" IDENTIKIT MUSICALE A che età hai cominciato a cantare? 12 anni. Raccontaci brevemente le tue esperienze musicali prima di X Factor. Ho cominciato a suonare la chitarra da bambino in varie band, e spesso sono stato la voce leader del gruppo. Poi l’amore folle per le basse frequenze mi ha spinto a passare al basso. Ho iniziato a studiare privatamente poi mi sono iscritto al Saint Louis college of Music di Roma, dove mi sono diplomato lo scorso anno. Ho suonato in numerose formazioni, e ho avuto modo di suonare con tanti diversi musicisti. Dal 2010 sono parte dei Moseek, e attualmente insegno basso elettrico. Suoni qualche strumento? Quale? Il basso elettrico è il mio strumento. Strimpello la chitarra, suonicchio il piano e canto. C’è qualcuno che non ha mai smesso di credere in te? I miei genitori. Un concerto per te memorabile: Nel 2014 con i Moseek abbiamo aperto il concerto dei Marta sui Tubi a “Io suono con Damiano”. Ho un ricordo bellissimo della nostra performance ... nel contesto di un festival per noi molto speciale. Cosa faresti pur di affermarti nel mondo della musica? Lavorare, lavorare e ancora lavorare, esattamente quello che ho sempre fatto. Cosa ti piacerebbe si dicesse di te come artista? Ritmicamente perfetto e con un ottimo suono! Cavalli di battaglia (uno in italiano e uno in lingua straniera). Run for cover (Marcus Miller), La cura (Franco Battiato). Canzone portata alle Audizioni: Small Town Boy. Il voto che ti dai come cantante: 8 Le cinque canzoni più importanti della tua vita: Onelove - Bob Marley Halleluja - Jeff Buckley La Cura - Battiato Hey Jude - Beatles Strade Inquiete - Otto Ohm.
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