Storie da #XF12
Anno dopo anno, ciò che più ci piace dei casting di X Factor Italia è sempre l’opportunità di conoscere migliaia di persone. Ognuna di loro ha una storia da raccontare e noi non faremmo altro che ascoltarle tutto il giorno, perché siamo convinti che per essere artisti bisogna avere qualcosa da dire. Tutti i partecipanti di X Factor hanno un vissuto che li ha portati fino al momento fatidico del provino che potrebbe cambiare la loro esistenza e noi, curiosoni, vogliamo sempre scoprire qual è
Oggi a Milano si è tenuto il primo giorno di casting di #XF12 e abbiamo conosciuto i primi aspiranti concorrenti che sono venuti nel capoluogo lombardo per realizzare il sogno di calcare il palco dell’X Factor Arena durante la nuova stagione del nostro talent show preferito. Abbiamo deciso di condividere con voi alcune delle loro storie. Continuate a leggere per scoprire che cosa ci hanno detto! Ronaldo, 34 anni: Mia mamma non era molto d’accordo con la mia passione per la musica, perché dice che è meglio lavorare "davvero" per poter pagare le bollette. Poi un ragazzo francese mi ha visto su YouTube e mi ha contattato per fare delle serate a Monaco. Ho deciso di provarci e ora mi esibisco lì tutti i weekend. Adesso mia madre è contenta e ha capito che questa è la mia strada. Ester, 24 anni: Ho iniziato a cantare tardi perché fino ai 18 anni ero convinta di avere una voce bruttissima, troppo grande per la mia età, poi ho capito che ero io che non la sapevo gestire e mi spaventava. Ora sono fiera della mia voce. Prima di partire per Milano un vecchietto mi ha detto “Può non succedere niente in un anno, ma può succedere tutto in un momento.” Siccome sono alla ricerca di una svolta, spero che quel vecchietto mi porti fortuna. Luca, 25 anni: Faccio musica da quando avevo 8 anni. Hanno regalato una chitarra acustica a mio fratello e io gliela rubavo ogni tanto finché è diventato un vizio. Non penso che mio fratello sia invidioso di me: lui nel frattempo ha avuto tutt’altra carriera, io sono in cerca di un palco che mi dia visibilità. Serena, 20 anni: Mio papà è un arrangiatore. Mi ha regalato una chitarra quando ero piccola e io ho cominciato a suonarla, poi ho imparato a cantarci sopra e così sono nati i miei primi pezzi. Papà è un professionista della musica, ma mi supporta senza intromettersi nel mio percorso per evitare di interferire. Altrimenti sarebbe troppo scontato!